Le armature da samurai durante i periodi di pace

Nell’antico Giappone la vita del damyō si divideva tra amministrare la propria terra e dei periodi di soggiorno nella capitale. Dopo l’unificazione del Giappone che avvenne nel 1600 sotto il dominio della famiglia Tokugawa, la capitale fu spostata da Kyoto a Edo (attualmente Tokyo) e molte famiglie furono obbligate a compiere la "residenza alternata” (sankin kotai). La legge prevedeva che ogni damyō dovesse vivere ad anni alterni ad Edo e, mentre lui si trovava nei suoi poderi, la sua famiglia sarebbe rimasta nella capitale in ostaggio. Oltretutto, quando un samurai con la sua famiglia usciva o entrava da Edo era obbligato a organizzare delle lussuose processioni, conosciute come daimyō gyoretsu, durante le quali i partecipanti indossavano ricche armature e costosi vestiti e accessori. Acquistare armi e armature di così alto livello, inevitabilmente indeboliva le finanze del clan. Questo sistema, avviato nel periodo Muromachi, rinforzò il potere dello shogunato, annientando qualsiasi idea di autonomia tra gli ex signori della guerra.  A causa di questo nuovo stile di vita samuraico, durante il periodo Edo (1615-19867), gli armaioli cambiarono il loro approccio alla costruzione delle armature: l’aspetto estetico divenne infatti più importate di quello funzionale. Un’armatura doveva senza dubbio rimanere pesante ed efficiente ma l’attenzione del fabbro si era spostata sulla decorazione piuttosto che sulla funzionalità sul campo di battaglia.

Mentre si assistette a un revival dello stile medievale delle armature, con gli inserti di pelle stampata e  numerosi kanamono in metallo, furono introdotte anche alcune innovazioni tipiche del periodo Edo, tra cui decorazioni a sbalzo (uchidashi), kabuto con numerose piastre (fino a 120), ricchi menpo (maschera da samurai) e raffinate decorazioni in ferro. 

L’istituzione dello sankin kotai  permise di conservare l’arte della confezione delle armature da samurai fino al periodo Meiji, nella seconda metà del 19º secolo, quando il feudalesimo fu abolito e fu instituito un esercito moderno.