XIX secolo
Il jinbaori è tipicamente un surcotto privo di maniche lungo fino al ginocchio che veniva indossato dai samurai di alto rango sopra la corazza, per enfatizzarne la presenza e la dignità durante le rassegne militari o le ambasciate.
Il jinbaori entrò in uso durante il periodo Momoyama ed è spesso realizzato con colori e materiali sgargianti, tesi ad enfatizzare l’unicità della personalità del samurai che lo indossava.
Gli esemplari costruiti con le tecniche solitamente impiegate per le armature sono invece molto rari, tra cui l’esemplare ancora di epoca Momoyama conservato al museo di Fukuoka e quello di epoca Edo al LACMA di Los Angeles.
Realizzato interamente in hon-kozane (scaglie individuali) di pelle indurita e laccata, questo jinbaori è legato in kebiki-odoshi di seta bianca, con preziose finiture in seta e pelle stampata. Le spalle sono rinforzate con maglia di ferro (kusari) e il collo è realizzato in tessuto rinforzato con esagoni di ferro (kikko).
Nr. Inventario: 1758