Fine del periodo Edo (1615-1867)
Firma: Kashū jū Myōchin ki Munehisa saku
加州住明珍紀宗久作
L'ultima parte del periodo Edo vide la produzione di kawari kabuto di impressionante qualità esecutiva. Myōchin Munehisa, armaiolo operante a Kanazawa nella provincia di Kaga, fu uno degli ultimi maestri nella lavorazione del ferro e gli elmi e le maschere che produsse durante il XIX secolo sono delle vere prove di virtuosismo. La cura per ogni particolare rende le sue opere di altissimo livello: in questo elmo Munehisa non si limita difatti a ricercare una decorazione di impatto visivo frontale, ma si cura anche di tutto il resto dell'elmo, costruito con piastre sbalzate e con l'impiego di za-boshi (rivetti fissati con rondelle sagomate) nella parte posteriore, secondo i modelli di Saika, che Munehisa spesso prese a modello.
La capasanta è sempre stata un disegno molto amato dai samurai per la sua somiglianza con la forma di un ventaglio aperto, simbolo di festa e felicità. La maggior parte degli elmi con questo decoro hanno tuttavia un normale maedate in legno applicato sul fronte, mentre sono molto rari, a causa della difficoltà di esecuzione, esemplari costruiti interamente in ferro.
Nr. Inventario: 102