Kofu #3, Vento di Luce
Ceramica di Bizen, 2013
17x67x25 cm
Ciò che immediatamente colpisce nell’opera di Yabe è il suo acuto e naturale senso della linea. L’artista traccia innanzitutto un accurato disegno dell’opera che intende realizzare, per poi modellarla con precisione, sagomando con un coltello l’argilla delle montagne e dei campi di riso di Bizen. Successivamente, l’opera viene sottoposta ad una doppia cottura in una piccola fornace a legna per tre giorni, ad una temperatura che raggiunge i 1180 gradi.
Le forme futuristiche del lavoro di Yabe dimostrano la possibilità di nuovi sviluppi nel panorama della produzione di ceramica a Bizen nel XXI secolo.
Shunichi Yabe, nato nel 1968, è il nipote del Tesoro Nazionale vivente Toshu Yamamoto (1906-1994), ma le sue futuristiche sculture svettanti rappresentano un mondo a parte, se paragonate ai vasi tradizionali del suo celebre nonno e di suo padre Atsubo Yabe, entrambi veterani vasai di Bizen. Shuchinichi Yabe, al contrario, fa trapelare nelle sue opere una ricerca di nuove forme, riconducibile probabilmente anche alla sua formazione artistica presso l’Università delle belle arti di Nagoya, dove si è specializzato in scultura.
Proprio la sua capacità di creare oggetti dinamici totalmente privi di funzionalità, non incatenati ai fantasmi della tradizione Bizen, ha reso la produzione di Yabe una delle più interessanti nell’orizzonte della ceramica contemporanea.
Tra le collezioni pubbliche, il British Museum ha già acquistato alcune delle sue opere.
Opera in vendita
Prezzo: 5.000 €
Nr. Inventario: 868