Le armature europee arrivarono in Giappone con le navi provenienti da Spagna e Portogallo nel XVI secolo. Con l'introduzione delle armi da fuoco, i giapponesi iniziarono difatti ad imitare quest armature, progettate per deviare i proiettili e quindi adatte alle nuove pratiche di battaglia. Questa rara armatura da samurai composita incorpora interessanti elementi realizzati appunto in questo stile, oltre a un originale elmo europeo rimontato nello stile giapponese. Il kabuto è difatti ottenuto utilizzando come coppo un cabasset, un elmo simile al morione utilizzato in Spagna e in altri paesi europei a partire dal 16° secolo, cui sono stati aggiunti durante il periodo Edo una visiera e una protezione per il collo (shikoro) nel tipico stile delle armature da samurai. Come solito per questo tipo di armatura, la maschera associata è di tipo hoate.
La corazza di ferro a due valve (dō) ha la stessa forma di una europea: presenta difatti uno shinogi, una costolatura centrale efficace contro i proiettili degli archibugi sparati ai samurai durante le battaglie. Le decorazioni in ferro traforato (kirigane) sono anch’esse modellate secondo il gusto nanban. Il kusazuri (protezioni inguinali) è stato probabilmente rilaccato o sostituito durante il periodo Edo, quando questa armatura venne restaurata.
Il sangu è di altissima qualità: kote (maniche), haidate (cosciali) e suneate (schinieri) sono riccamente decorati con straordinari kirigane e applicazioni di gin sawari, gocce argentate sparse su tutta la superficie.
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Fascia di prezzo: 25.000€ - 50.000€
Nr. Inventario: 1579