PERIODO | Fine del periodo Edo (1615-1867) |
L’armatura è interamente realizzata in nerikawa (pelle) laccata, fatta eccezione per i kote, che sono in ferro. La pelle nerikawa è stata utilizzata in Giappone per costruire le armature da samurai fin dai tempi medievali, così da poterne ridurre il peso, ma è solo dalla seconda metà del periodo Edo che troviamo armature da samurai complete realizzate interamente con questo materiale. Anche l’elmo, un momonari kabuto decorato con uno slanciato maedate raffigurante tre foglie di bambù, è realizzato in pelle.
Entrambi i sode sono decorati con una grande figura di un pipistrello. La rappresentazione di questo animale trae origine in Cina, dove simboleggia buona sorte ed è spesso associato con il nuovo anno. Le parole felicità e pipistrello vengono infatti pronunciate allo stesso modo.
L'ultima piastra nelle varie protezioni sospese (shikoro, yodarekake e kusazuri) è decorata con la tecnica kin-mushikui, ovvero “mangiata dalla falena”: la tecnica prevede che vengano sparsi su uno spesso strato di lacca nera dei chicchi di riso; dopo averli rimossi, i buchi sono poi riempiti con abbondante lacca dorata, che viene successivamente polita per far emergere il fondo nero; il tutto è infine ricoperto con un ultimo sottile strato di lacca rossa.
Nr. Inventario: 1391