粟田口一竿子忠綱
Awataguchi Ikkanshi Tadatsuna
NBTHK Tokubetsu Hozon Tōken
Nagasa [lunghezza]: 56,2 cm
Sori [curvatura]: 1,1 cm
Motohaba [ampiezza alla base]: 3 cm
Sakihaba [ampiezza alla punta]: 2 cm
Sugata [configurazione]: Shinogi-zukuri, iori-mune, chu-kissaki
Kitae [motivo della forgiatura]: Ko-mokume misto a ko-itame
Hamon [linea di tempra]: Suguha
Boshi [linea di tempra della punta]: Komaru
Nakago [codolo]: ubu, un mekugiana, ha agari kurijiri nakagojiri, sujikai yasurime
Koshirae [montatura]: La lama è dotata di un bel koshirae antico di tipo con finimenti di buon livello.
Origami [certificato]: La spada ha un certificato di registrazione come Tokubetsu Hozon Tōken (spada particolarmente meritevole di conservazione) rilasciato dalla Nihon Bijutsu Tōken Hozon Kyōkai.
Ikkanshi Tadatsuna si spostò da Himeji a Osaka assieme al padre a metà del XVII secolo, anch’esso abile spadaio. Entrambi ricevettero titoli onorifici - prima Omi do daijo e successivamente Omi no kami - e riconoscimenti per l’efficacia delle lame da loro prodotte (rispettivamente wazamono e ryo-wazamono). La qualità delle lame da loro prodotte li portò presto ad essere tra i più importanti e rappresentativi fabbri della scuola di Osaka. Lo stile di Tadatsuna - riferendoci con un nome ad entrambe le generazioni - riflette l’atmosfera che si poteva respirare ad Osaka nel sedicesimo secolo, quando divenne una delle città più grandi e importanti del Giappone, molto ricca e vivace sotto il profilo culturale: un hamon ricco ed elegante, con molte attività, su un jigane fitto e vivace.
Tadatsuna padre è talvolta indicato come Oya Tadatsuna per distinguerlo dal figlio, che ad un certo punto iniziò a firmare Ikkanshi Tadatsuna dando così il nome alla scuola Ikkanshi.
La lunghezza di questa spada merita un approfondimento sulle leggi in vigore nel periodo Edo. A quel tempo infatti solamente i samurai potevano indossare lame con lunghezza dai 2 shaku (60,6 cm) in su, mentre in una città come Osaka, ricca di facoltosi mercanti, le spade migliori erano probabilmente eseguite per i chonin (cittadini comuni) e non per i samurai. Questa lama misura 1 shaku, 8 sun e 5 bu, ovvero poco meno della dimensione massima consentita ad un chonin, lunghezza che comunque viene recuperata da un fodero leggermente prolungato. Secondo le classificazioni del periodo Edo le spade che misuravano tra 1.8 e 1.9.9 shaku erano indicate come ō-wakizashi.
Il posizionamento del mekugiana, centrato sull’angolo del kanji “ta” è caratteristico di Tadatsuna.
Prezzo: 8.500 €
Nr. Inventario: 1973