XVII secolo
Rara armatura in lacca rossa, raffigurante Daruma sulla parte frontale. Elementi in lacca byakudan, ottenuta coprendo con un sottile velo di lacca rossa una superficie dorata, per fare risultare la superficie particolarmente brillante.
Kabuto [elmo]: Kabuto di tipo sogonari, con crine applicato per imitare i capelli umani. Di particolare interesse e rarità è il chonmage, il codino raccolto nella parte posteriore, tipico dei samurai. Shikoro (paracollo) in lacca byakudan.
Menpō [maschera]: Maschera di tipo ressei–men (maschera dall’espressione feroce) laccata in rosso. Tare (yodarekake) in lacca byakudan.
Dō [corazza]: Ni-mai dō ( realizzata in due parti) con costruzione hotoke, ovvero con una grande piastra liscia sul davanti. Al centro un grande dipinto in lacca nera raffigurante Daruma, patriarca buddista, ritratto secondo l’iconografia classica. Sul retro della corazza daruma è invece raffigurato in piedi. Il riferimento al buddismo è quindi, oltre che nel decoro in lacca, anche nella forma liscia del dō, tipicamente associata al ventre di Buddah. Le due ultime piastre in kiritsuke-zane e il kusazuri sono rivestiti in lacca byakudan, con l’ultima piastra protetta da crine, come tipico delle armature del periodo Momoyama.
Kote [maniche]: Di tipo bishamon–gote, ovvero con i sode, laccati in rosso, incorporati nella parte superiore. Gli avanbracci sono protetti da piastre laccate in byakudan-nuri.
Haidate [cosciali]: Di tipo iyo (a piastre rettangolari), sono è decorato con due stemmi famigliari (kamon) raffiguranti una croce (jumon).
Suneate [schinieri]: Rivestiti in lacca byakudan, secondo lo stile dei kote.
(Inv. #2063)