Netsuke in legno con cane, Tomotada

Scuola di Kyoto, XVIII secolo

Netsuke in legno; occhi intarsiati in avorio e corno nero
Lunghezza: 5 cm 

Il cane selvatico è rappresentato accovacciato con una grossa vongola hamaguri ai piedi, con le fauci aperte che rivelano zanne affilate e la coda arrotolata tra le gambe. La spina dorsale e le costole sono ben visibili sotto il pelo, che è descritto con delicate incisioni e striature.
Nelle foreste giapponesi del XVIII secolo si aggiravano frequentemente dei cani selvatici noti come yamainu (cani delle montagne) oppure come okami (grandi divinità). Esso da un lato veniva temuto in quanto predatore e dall'altro veniva apprezzato come protettore contro gli animali che distruggevano il raccolto. Lo yamainu per molto tempo è stato erroneamente identificato come un lupo, animale che in realtà non è presente in Giappone.
Esistono diversi esemplari di netsuke che rappresentano questo tipo di soggetto, raffigurato sempre con un’aria famelica mentre si ciba di un pezzo di carne o cerca di avere la meglio su un granchio o una tartaruga. Le raffigurazioni con una hamaguri sono invece estremamente rare; una simile, dello stesso artista, viene citata da Meinerzhagen nel suo MCI ( pag. 917).

Netsuke in vendita

 

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(Inv. #925)

COD: 925 Categoria: