Inizio periodo Edo, 17º secolo
Elmo a 62 piastre rivettate. Ogni piastra porta al centro una fila di trenta rivetti, ad eccezione di quella frontale che porta tre file e di quella posteriore che invece è lasciata vuota poiché sormontata da entrambe le piastre laterali. In totale si contano 1.890 rivetti, di dimensione decrescete approssimandosi verso la cima dell’elmo.
Sebbene l’elmo non sia firmato, la forma del coppo di tipo tenkokuzan, ovvero avvallato al centro e con la parte superiore leggermente più alta, e alcune caratteristiche costruttive, quali il numero e la disposizione dei rivetti, suggeriscono una attribuzione alla scuola Haruta, una delle più vecchie scuole di armaioli del Giappone.
Come sovente succedeva con gli elmi antichi di alta qualità, il coppo dell’elmo (kabuto bachi) è stato utilizzato probabilmente durante la metà del periodo Edo per essere montato su una nuova armatura da samurai. Alcuni elementi dello shikoro indicano come l’armatura fosse stata realizzata nello stile della provincia di Kaga: i fukigaeshi finiti in pelle stampata di importazione europea e la laccatura striata oro/nero dell’ultima piastra sono difatti elementi caratterizzanti delle armature da samurai prodotte in questa regione.
Per consultare il glossario della terminologia giapponese, visitate questa pagina.
Elmo giapponese in vendita
Price: 16.000 €
(Inv. #1556)
COPYRIGHT © 2025
GIUSEPPE PIVA – P.IVA: 05104180962 – C.F. PVIGPP70P15F205U – Nr. REA: MI – 1796841
Cookies Policy | Privacy Policy