Katana in koshirae
Firma: Bishu Osafune Sukesada Saku
Data: Genki 3 Nen 8 Gatsuhi*
Periodo Muromachi, 1572-
NBTHK Hozon Tōken
Nagasa [lunghezza]: 71 cm
Sori [curvatura]: 2,4 cm
Motohaba [ampiezza alla base]: 3,1 cm
Sakihaba [ampiezza alla punta]: 2,4 cm
Motokasane [spessore alla base]: 7,4 mm
Sugata [configurazione]: Shinogi-zukuri, iori-mune, koshi-zori, chu-kissaki allungato.
Kitae [motivo della forgiatura]: iko-mokume hada misto a ko-itame hada Jinie e pallido utsuri.
Hamon [linea di tempra]: Suguha in nie-deki con profondo nioiguchi. Il monouchi diventa hitatsura. Ashi, yō, sunagashi e kinsuji
Boshi [linea di tempra della punta]: Notarekomi con hakikake kaen.
Nakago [codolo]: Suriage (4 cm), kirijiri; quattro mekugi-ana
Koshirae [montatura]: La spada include un antico koshirae di buona fattura con aogai chirashi saya (fodero decorato con polvere di conchiglia scintillante) e finimenti di alta qualità.
Origami [certificato]: La lama è accompagnata da un certificato di tipo Hozon Tōken (Spada che merita essere conservata) rilasciato the Nihon Bijutsu Token Hozon Kyokai
La linea degli spadai Bizen Sukesada appartiene alla scuola Osafune, di cui esistono testimonianze fin dalla fine del periodo Nambokucho. Durante il tardo periodo Muromachi ci fu una grande richiesta di spade da effettivo combattimento (kazu-uchimono) e la scuola Sukesada aveva una solida reputazione per la produzione di spade di alta qualità. In questo periodo più di 40 fabbri lavoravano con il nome di Bizen Sukesada. Il periodo più attivo di Sukesada fu nelle epoche Genki e Tensho (1570-1591).
Lo hamon della metà superiore e della parte inferiore di questa katana hanno stili relativamente diversi, cosa che era comune all'epoca, ma non nelle lame di Sukesada. La presenza di utsuri e il ricco hamon evidenziano inoltre come questa spada sia molto al di sopra della qualità media delle kazu-uchimono.
Nr. Inventario: 1718