Dipinto: 35,5 x 50,2 cm
Montatura: 127 x 53 cm
Firmato e datato 1995
Kasumi Bunsho è stato un noto e prolifico calligrafo Zen.
La sua grande energia è testimoniata dall’esuberante pennellata iniziale di inchiostro e dal bianco fluttuante, presenti in molti suoi dipinti.
Le opere di Kasumi Bunsho furono influenzate da due tra i più grandi maestri Zen: Nantembo (1839–1925) e Deiryu (1895–1954).
L'influenza di Deiryu si può notare nell'approccio della pittura di Bunsho ai cerchi Zen (ensō).
Gli enso vengono generalmente realizzati in un unico tratto dal basso verso sinistra, con il centro sinistro vuoto e la calligrafia inscritta su di un lato o sotto l'ensō. Tuttavia, sia Deiryu che il suo discepolo Kasumi Bunsho hanno spesso aggiunto calligrafie o immagini al centro dei loro enso, oltre a utilizzare un caratteristico e insolito inchiostro molto chiaro.
Kasumi Bunsho divenne abate del Kaisei-ji, dove studiò Nantembo, e del Myoshin-ji, uno dei più grandi e antichi templi Zen di Kyoto.
Nr. Inventario: 1746